Manifestazioni anti-assedio nella Striscia di Gaza, 2 giovani feriti

Gaza-PIC e Quds Press. Due giovani palestinesi sono stati feriti e molti altri sono rimasti asfissiati dai gas lacrimogeni durante le manifestazioni anti-assedio svoltesi domenica sera, a est della Striscia di Gaza, e attaccate dalle forze israeliane.

Testimoni oculari hanno riferito che decine di giovani palestinesi si erano riuniti a est della città di Khuza’a, nella Striscia di Gaza meridionale, avevano dato fuoco a pneumatici e si erano avvicinati alla recinzione di sicurezza tra la Striscia di Gaza e i territori palestinesi occupati nel 1948 (Israele), sventolando bandiere palestinesi.

Hanno aggiunto che i soldati israeliani dispiegati dietro la recinzione di sicurezza hanno sparato proiettili letali e bombe a gas contro i manifestanti. Un giovane di 21 anni è stato ferito al piede da un proiettile. Inoltre sono stati segnalati diversi casi di asfissia da lacrimogeni.

Parallelamente, decine di giovani palestinesi hanno manifestato presso il sito militare di Nahal Oz, ad est del quartiere al-Shujaiya, a est della città di Gaza, e sono stati attaccati dai soldati di occupazione con proiettili letali e lacrimogeni.

Secondo una fonte locale, uno dei giovani è stato colpito direttamente con una bomba a gas ed è stato portato in ospedale.

Il comitato nazionale per rompere l’assedio e il movimento giovanile organizzano manifestazioni quotidiane nei vari “punti di contatto” con l’occupazione israeliana, nella Striscia di Gaza, per protestare contro l’assedio e denunciare la grave situazione umanitaria.