Manifestazioni anti-Trump e anti-USA in tutta la Palestina

InfoPal. Giovedì 7 dicembre è contrassegnato da manifestazioni in tutta la Palestina e in altre aree del Medio Oriente contro la decisione del presidente USA Donald Trump di dichiarare Gerusalemme capitale di Israele.

I Marine USA hanno rinforzato la loro presenza alle ambasciate statunitensi in Medio Oriente, dove sono stati dislocati come misura di “precauzione” in caso di violenze contro la dichiarazione di Trump su Gerusalemme.

Ramallah

Scontri in corso al check-point di Ramallah tra giovani palestinesi e forze di occupazione israeliane. I manifestanti lanciano pietre in risposta ai lacrimogeni dei soldati di occupazione.

Tulkarem
14 asfissiati da lacrimogeni a Tulkarem, durante proteste, secondo quanto ha riferito la Mezzaluna Rossa palestinese.

Centinaia di manifestanti hanno riempito le strade intonando slogan anti-USA.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Hebron

Proteste sono in corso a Hebron, dove foto di Trump vengono bruciate o imbrattate.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Betlemme

Proteste a Betlemme. Le forze israeliane lanciano lacrimogeni.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nablus

Manifestanti si sono radunati a Nablus  e hanno bruciato bandiere USA e ritratti del presidente  Trump.

Giordania

Folle massicce continuano a protestare fuori dall’ambasciata USA a Amman, in Giordania.

(Fonti: MEMO, PIC, Quds Press, Ma’an, agenzie)