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Jenin-Quds Press e PIC. Uno stato di rabbia ha prevalso, martedì, nella città di Jenin, nel nord della Cisgiordania occupata, a seguito dell’assassinio di Ahmad Jarrar da parte delle forze israeliane.
Le forze islamiche e nazionali di Jenin hanno chiesto uno sciopero generale e una manifestazione di massa, dopo la preghiera di mezzogiorno, verso la casa della famiglia Jarrar a Burqin.
Marce spontanee si sono svolte in diverse aree di Jenin, dove i partecipanti hanno scandito slogan lodando Jarrar e la resistenza palestinese e invocando vendetta.
In un contesto correlato, la Mezzaluna Rossa palestinese ha affermato che otto palestinesi sono stati feriti, martedì mattina, negli scontri con le forze di occupazione israeliane nella città di al-Yamun, a nord-ovest di Jenin.