Mare di Gaza, intenso fuoco della marina israeliana contro i pescherecci palestinesi

marina israelianaGaza Pal.info. Mercoledì 24 aprile, le cannoniere dell’occupazione hanno aperto il fuoco contro i pescherecci palestinesi al largo della costa di Gaza.

Testimoni oculari hanno riferito che le navi da guerra hanno sparato pesantemente contro i pescherecci e in aria, per intimidire i palestinesi a bordo, che cercavano di pescare all’interno dell’area delle tre miglia nautiche, imposte dalle forze di occupazione.

Fin dalla sua occupazione, nel 1967, Israele ha tagliato ogni forma di collegamento marittimo tra la Striscia di Gaza e il resto del mondo, da quel momento, solo alcune imbarcazioni sono riuscite a raggiungere l’enclave costiera.

Anche dopo la firma degli accordi di Oslo, Israele ha mantenuto il blocco sulla Striscia di Gaza, concedendo una zona di pesca di 20 miglia nautiche, ridotta ad otto, dopo l’Intifada di al-Aqsa, poi a sole tre, con l’assedio imposto cinque anni fa.