Marvel sotto attacco: agente del Mossad e propaganda nel suo universo cinematografico

Tel Aviv – The Palestine Chronicle. Gli studios della Marvel, una società di produzione cinematografica e televisiva statunitense fondata da un uomo d’affari israelo-statunitense, è stata attaccata per aver promosso le politiche brutali di Israele e l’omicidio dei palestinesi.

La Marvel ha annunciato che il film in uscita “Captain America: New World Order” sarà caratterizzato da un personaggio chiamato Sabra. Sabra, che sarà interpretata dall’attrice israeliana Shira Haas, è un supereroe israeliano che lavora per il Mossad ed è apparso per la prima volta in un fumetto di Hulk nel 1980.

“L’inquietante storia delle origini del personaggio è incentrata sulla morte di un bambino palestinese, utilizzando una serie di stereotipi razzisti e anti-musulmani e raffigurazioni disumanizzanti dei palestinesi, il tutto mentre glorifica la violenza militare israeliana”, secondo quanto affermato dall’Istituto per la comprensione del Medio Oriente (IMEU), ONG con sede negli Stati Uniti.

“Il personaggio della Marvel, Sabra, è un insensibile promemoria delle atrocità commesse da Israele nei confronti dei diritti umani”, ha continuato IMEU, poiché questo mese ricorre il 40° anniversario del massacro di Sabra e Shatila, quando migliaia di civili palestinesi e libanesi furono brutalmente assassinati.

La Marvel Studios è una società di produzione cinematografica e televisiva statunitense sussidiaria dei Walt Disney Studios. Produce film dell’universo cinematografico della Marvel, basati sui personaggi che appaiono nelle pubblicazioni della Marvel Comics. Il suo fondatore, presidente e CEO è Avi Arad, un uomo d’affari e produttore cinematografico israelo-statunitense.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.