Ramallah – MEMO e Quds Press. Il rappresentante di spicco di Fatah, Marwan Barghouti, ha chiesto ai palestinesi di indire le elezioni presidenziali e legislative e di porre fine alla “disastrosa” divisione in Palestina, secondo quanto riferito mercoledì da Quds Press. Barghouti sta attualmente scontando una serie di ergastoli in una prigione israeliana, ma rimane una figura estremamente influente e importante nella politica palestinese.
In una lettera inviata a sua moglie Fadwa, l’attivista veterano ha ribadito l’importanza di “un’azione nazionale congiunta sotto l’OLP, l’Autorità Palestinese ed il governo”. Ha chiesto che vengano fissate le date per le elezioni, nonché per l’elezione dei membri del Consiglio nazionale palestinese.
“La mancanza di elezioni da 20 anni fa vivere i palestinesi in un pericoloso vuoto politico”, ha spiegato. Inoltre, la disarmonia tra i paesi arabi, ha sottolineato, ha danneggiato l’unità palestinese e minato la capacità di combattere la “brutale occupazione israeliana”.
Barghouti ha affermato che Israele sta lavorando per aumentare il numero di colonie nei Territori occupati, con l’obiettivo di raggiungere un milione di coloni entro il 2030. Attualmente, ci sono circa 600 mila coloni. Tutti i coloni e le colonie sono illegali secondo il diritto internazionale.
In quanto tale, ha affermato Barghouti, le politiche israeliane non intendono offrire alcuna opportunità per la creazione di uno stato palestinese indipendente, vitale e sovrano. “L’ascesa dei partiti religiosi estremisti in Israele”, ha aggiunto, “è scortata dal crescente razzismo all’interno dello stato d’occupazione, che potrebbe portare all’espulsione dei palestinesi”.