Gaza-Quds Press e Maan. Un nuovo massacro contro la Striscia di Gaza assediata: Israele ha ucciso 66 persone e ne ha ferite centinaia in bombardamenti contro il sobborgo di al-Shujaiyya, nella città di Gaza.
Nella giornata di domenica 20 luglio 90 persone (bilancio provvisorio) sono state uccise in bombardamenti in varie aree della Striscia. Il bilancio attuale dei morti è di circa 500.
Secondo i bollettini medici, il numero dei morti è destinato a salire, a causa di tanti gravi feriti.
Il portavoce del ministero della Sanità palestinese, Ashraf al-Qidra, ha reso noto che 50 cadaveri sono stati estratti da edifici distrutti. Tra questi, 17 bambini, 14 donne e 4 vecchi. Oltre 200 feriti sono stati trasportati all’ospedale al-Shifa.
Tra i morti, il giornalista Khalid Hamid e un paramedico, Fuad Jabir.
Sono ancora decine i cadaveri che non sono stati identificati.
Ashraf al-Qidra ha affermato che tra le vittime di al-Shujaiyya ci sono familiari del dirigente di Hamas Khalil al-Hayya: Osamah Khalil al-Hayya, la moglie Halah e i figli Khalil e Umamah.
Al-Qidra ha aggiunto che Israele sta conducendo feroci attacchi contro le case palestinesi.