Agenzie. L'inviato Usa in Medio Oriente George Mitchell è atterrato in Israele ieri notte per una visita di tre giorni e mezzo nella regione, durante la quale tenterà di portare avanti le trattative indirette tra israeliani e palestinesi.
Per oggi, secondo i media israeliani, è previsto l'incontro tra Mitchell, il ministro della Difesa Ehud Barak e altri funzionari israeliani, mentre la giornata di domani sarà riservata al colloquio con la leadership palestinese (Afp).
Un rappresentante della Casa Bianca ha aggiunto quindi che sabato Mitchell si sposterà in Egitto, secondo alcuni per tentare di convincere Il Cairo ad aprire il passaggio di Rafah in modo permanente.
La visita segue a un giro d'incontri del presidente Mahmud Abbas, che ha incontrato la sua controparte Usa Barack Obama a Washington DC lo scorso 9 giugno. Durante la visita, Obama ha promesso nuovi aiuti per 400 milioni di dollari Usa a Cisgiordania e Striscia di Gaza.
Un incontro precedentemente accordato tra lo stesso Obama e il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, in programma per il 2 giugno, era stato cancellato in seguito allo scoppio delle proteste internazionali per l'attacco d'Israele alla Freedom Flotilla.