Membro arabo del Knesset avverte sul possibile disastro umanitario in Cisgiordania e a Gaza

Gaza e Cisgiordania – MEMO. Il parlamentare arabo-israeliano Sami Abu Shehadeh ha avvertito domenica su un’imminente crisi umanitaria nella Cisgiordania occupata e a Gaza, se dovesse esserci un’epidemia locale di coronavirus, secondo quanto riferito da Arab48.

Shehadeh, che è membro del Balad (Assemblea Nazionale Democratica), ha spiegato il suo avvertimento in una lettera inviata ai ministeri israeliani della Salute e della sicurezza interna, nonché al Coordinatore delle attività governative nei Territori.

Il numero di palestinesi che hanno contratto il coronavirus nei Territori occupati finora è di 102.

“La situazione nei Territori occupati è simile a quella in Israele una settimana fa e quella in Italia cinque settimane fa”, ha detto Shehadeh.

Ha descritto la situazione nei Territori palestinesi come “molto difficile”, poiché questi hanno solo 219 respiratori e la maggior parte di essi è in uso.

Shehadeh ha richiesto più personale sanitario per aumentare la capacità di realizzazione di test in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza.

Ha sottolineato che la salute dei palestinesi è responsabilità di Israele, come previsto dal diritto internazionale, affermando che l’occupazione israeliana e l’embargo hanno minato lo sviluppo del servizio sanitario della Palestina.