Membro del Comitato popolare delle Colline a sud di Hebron arrestato durante un’azione nonviolenta nella valle di Khelly

Operazione Colomba. Comunicato stampa: membro del Comitato popolare delle Colline a sud di Hebron arrestato durante un’azione nonviolenta nella valle di Khelly, at-Tuwani.

In data 6 aprile 2013 gli ufficiali della Border Police e i soldati dell’Esercito israeliano hanno arrestato un membro del Comitato Popolare delle South Hebron Hills, mentre stava mietendo, durante un’azione nonviolenta, su un terreno di suo proprietà nella valle di Khelly (nelle vicinanze del villaggio di at-Tuwani).

Lo scopo dell’azione era di riaffermare il diritto dei palestinesi ad accedere ai propri terreni nonostante le restrizioni imposte dall’Amministrazione Militare Israeliana senza peraltro alcuna base legale.

Fin dalle 9:00 di mattina i soldati e la Border Police, coordinandosi con il responsabile della sicurezza della colonia di Ma’on, avevano impedito ai pastori palestinesi di pascolare le greggi nella valle in questione. Inoltre un’anziana donna e sua nipote erano stati bloccati nel tentativo di raggiungere il fondovalle.

Alle 11:20 circa alcune donne e bambini di At-Tuwani scendevano nella valle per iniziare il lavoro di raccolta, sfidando le restrizioni imposte. Raggiuntili, il membro del Comitato Popolare si era unito al lavoro. Nel tempo di pochi minuti l’Esercito dichiarava la zona “area militare chiusa” mentre i palestinesi si rifiutavano di allontanarsi, rivendicando il diritto a lavorare le proprie terre. I soldati decidevano per questo motivo di arrestare l’unico uomo che partecipava all’azione. Alle 11:30 il palestinese veniva condotto verso la jeep della Border Police e trattenuto lì per circa due ore, mentre le donne e i bambini proseguivano nella raccolta del grano nonostante le intimidazioni e le pressioni dei soldati. Si sottolinea in particolare che un soldato è stato visto nell’atto di rincorrere un bambino. L’azione nonviolenta terminava intorno alle 12:00. Qualche ora più tardi gli attivisti di Ta’ayush venivano informati del fatto che l’arrestato era stato condotto alla stazione di polizia di Kiryat Arba. Alle 18:00 è stato rilasciato sotto pagamento di una cauzione di 1.000NIS.

L’area di Khelly è contesa dalla vicina colonia di Ma’on fin dal 2004, quando circa un centinaio di ciliegi vennero piantati illegalmente dai coloni nella parte superiore della valle. Da allora l’Amministrazione Israeliana ha progressivamente confiscato diversi lotti di terra con l’obiettivo di annetterli a Ma’on. Alla fine del 2011 Khelly Hill venne dichiarata “Terra di Stato” e alcuni edifici a uso residenziale vennero costruiti su di essa. Alcuni mesi dopo, nel marzo 2012, i lavori di espansione proseguirono con la costruzione di una strada asfaltata che circondava gli edifici. A partire da quel momento i pastori palestinesi hanno il divieto di accedere all’area di Khelly Hill. Dal gennaio 2013 fino ad oggi, inoltre, ai pastori viene anche vietato l’uso della valle di Khelly. Nell’ultimo mese i pastori sono stati allontanati dall’area, più o meno violentemente, 10 volte dalle forze dell’ordine israeliane (esercito e polizia) e 4 volte dai coloni.

Ciononostante le comunità palestinesi delle Colline a sud di Hebron proseguono la resistenza nonviolenta contro l’occupazione militare israeliana.

Operazione Colomba mantiene una presenza costante a Tuwani e nelle colline a sud di Hebron dal 2004.

Foto dell’incidente:  http://snipurl.com/26rxs3q

Video incidente: http://snipurl.com/26sdsfo