Membro dell’OLP critica silenzio internazionale nell’applicazione della legalità internazionale

Ramallah – WAFA. Giovedì, Hussein al-Sheikh, membro del Comitato Esecutivo dell’OLP, ha criticato il silenzio internazionale nell’applicazione della legge internazionale.

Al-Sheikh, che serve anche come membro del Comitato centrale di Fatah, ha affermato che i palestinesi sono entrati in una “nuova fase di confronto con l’occupazione” a causa delle continue violazioni israeliane.

Ha scritto ciò su Twitter chiamando il governo israeliano “estremista”, mentre denunciava il silenzio internazionale e l’incapacità di applicare la legittimità internazionale.

“Il sequestro delle terre palestinesi da parte dei coloni e la marcia delle bandiere a Gerusalemme Est, e le continue uccisioni, demolizioni, arresti e colonizzazioni, ci mostrano che siamo entrati in una nuova fase di confronto con l’occupazione sotto un governo estremista”, ha affermato al-Sheikh nel tweet, e ha aggiunto “[tutto ciò accade] nel silenzio e nell’incapacità internazionali, nonché nei doppi standard nell’applicazione della legalità internazionale”.

“Quando è troppo è troppo […]”, ha concluso al-Sheikh.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.