Ministero dei Prigionieri: maltrattamenti e abusi sessuali sui minori palestinesi nelle carceri israeliane

Ramallah – InfoPal. In seguito a visite e sopralluoghi nel penitenziario israeliano di Etzion, gli avvocati del ministero per gli Affari dei detenuti hanno denunciato quanto attestato dai colloqui diretti con gli internati.

“Nei vari centri d’indagine e di interrogatorio israeliani sparsi nella provincia di Betlemme, i minori palestinesi hanno raccontato di aver subito abusi, maltrattamenti e molestie sessuali da parte degli ufficiali israeliani dello Shin Bet (servizi d’Intelligence).

Si tratta di bambini palestinesi d’età inferiore ai 18 anni, sequestrati dai soldati israeliani perché sorpresi a lanciare pietre contro i militari impegnati ad invadere i loro villaggi. Sono minori arrestati davanti alle scuole o prelevati nel corso di assalti mirati alle loro abitazioni.

Sono sottoposti ad ogni tipo di pressione – fisica e psicologica – e, quando questi abusi non vengono eseguiti per estorcere loro confessioni, viene fatto per prassi.

Similmente a quanto viene inflitto ai detenuti palestinesi adulti, anche ai bambini vengono negati i diritti umani fondamentali: vengono proibite loro le visite dei familiari, i ricambi di vestiario, e le cure mediche.

30 minori palestinesi attualmente detenuti da Israele, infatti, si trovano in condizioni critiche di salute: ci sono casi di avvelenamento nei confronti di dieci detenuti di Talmond che hanno consumato cibo in scatola, l’unico tipo di vitto che l’amministrazione penitenziaria israeliana provvede loro.