Il ministero aveva precedentemente emanato avvisi relativi a una carenza di carburante, che minaccia la fornitura di servizi sanitari ai cittadini.
Durante gli ultimi anni dell’embargo, le strutture del ministero a Gaza hanno subito diverse crisi a causa della scarsità di carburante, provocando la chiusura di numerosi edifici sanitari e l’interruzione nella fornitura di servizi.