Il ministero denuncia l’attacco di Israele ad un orfanotrofio

-109567620Gerusalemme occupata – PICIl ministero palestinese per l’Educazione e l’insegnamento superiore ha denunciato, lunedì 17 ottobre, i continui attacchi israeliani alla scuola secondaria per orfani palestinesi nella Gerusalemme occupata, considerandola un’aggressione contro il settore educativo e le istituzioni culturali palestinesi.

In un comunicato, il ministero ha dichiarato che i frequenti attacchi israeliani contro la scuola si inseriscono nel quadro di una grave violazione contro il processo educativo nella Gerusalemme occupata e nei territori palestinesi occupati.

Il ministero ha anche condannato l’interrogatorio e la detenzione del direttore dell’ufficio scolastico di Gerusalemme così come il rapimento di diversi alunni, e ha invitato tutte le organizzazioni per i diritti umani e i media ad intervenire con urgenza al fine di far cessare gli attacchi israeliani.

Ha denunciato le aggressioni come evidenti violazioni delle leggi internazionali e del diritto all’educazione dei palestinesi.

Dieci alunni palestinesi dell’orfanotrofio di Gerusalemme sono stati arrestati dai soldati dell’occupazione, dopo essere stati inseguiti nella Città Vecchia poiché avrebbero lanciato pietre e bottiglie vuote sui soldati israeliani.

La polizia israeliana ha dichiarato che i dieci arrestati sono minorenni palestinesi implicati nel lancio di pietre contro i soldati dislocati alla moschea di al-Aqsa.

Le forze occupanti israeliane hanno sottoposto gli alunni e il direttore Muhammad al-Atrash ad un duro  interrogatorio.

In seguito, le autorità israeliane hanno bandito al-Atrash per 45 giorni dalla Città Vecchia di Gerusalemme.

Traduzione di Giovanna Vallone