Diversi ministri israeliani hanno chiesto oggi di rivedere la "politica di ritegno" dello Stato ebraico di fronte ai continui lanci di missili dalla Striscia di Gaza. L’accordo di cessate-il-fuoco "è rispettato da una parte, mentre l’altra lo viola", ha lamentato la ministra degli Affari esteri israeliana Tzipi Livni. "Dobbiamo valutare la situazione giorno per giorno e esaminare se ci sono cambiamenti nelle condizioni" dell’intesa, ha aggiunto. Il ministro della difesa Amir Peretz si è dal canto suo dichiarato favorevole a un riesame della strategia israeliana, affinché non si metta in pericolo la sicurezza degli abitanti delle località prese di mira. Il ministro del commercio e capo del partito ultraortodosso Shass, Eli Yishaï, ha invitato il governo a lanciare un ultimatum ai palestinesi per far cessare i lanci. In caso contrario Israele risponderà agli attacchi.
(Traduzione a cura del Forum Palestina).