Ministro degli Esteri saudita: stato palestinese è condizione necessaria per normalizzare legami con Israele

Riyadh – Palestine Chronicle. Domenica, il ministro degli Esteri dell’Arabia Saudita, il principe Faisal Bin Farhan al-Saud, ha dichiarato in un’intervista al canale di notizie al-Hadath che la creazione di uno stato palestinese è la condizione del Regno per la normalizzazione dei legami con Israele. Ha aggiunto che lo stato palestinese dovrebbe avere Gerusalemme Est come capitale.

Nonostante il suo sostegno ai cosiddetti accordi di Abraham, che hanno visto quattro paesi arabi normalizzare i legami con Israele, lo scorso anno, l’Arabia Saudita ha ripetutamente affermato che la creazione di uno stato palestinese deve avvenire prima di fare una tale mossa.

Bin Farhan aveva dichiarato l’anno scorso al Washington Institute for Near East Policy che la normalizzazione con Israele alla fine avrà luogo. “Ma abbiamo anche bisogno di uno stato palestinese e abbiamo bisogno di un piano di pace palestinese e israeliano”, ha aggiunto.

I media israeliani, intanto, riferiscono che l’amministrazione statunitense del presidente Joe Biden sta discutendo la questione con l’Arabia Saudita. Secondo Ynet News, il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan, ne ha parlato con il principe ereditario saudita, Mohammed Bin Salman, durante la sua visita a Riyadh avvenuta il mese scorso.

Bin Salman apparentemente non ha rifiutato la proposta per normalizzare i legami con Israele, ma ha elencato i passi necessari per compiere la mossa, tra cui un miglioramento delle relazioni tra Washington e Riyadh.