Tel Aviv – MEMO. Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha minacciato martedì di riportare il Libano “all’età della pietra” in caso di una guerra con Hezbollah, secondo quanto riportato dai media locali.
“Sento i nostri nemici vantarsi delle armi che stanno sviluppando”, ha detto Gallant. “Per ogni sviluppo del genere, abbiamo una risposta ancora migliore: per via aerea, marittima, via terra e attraverso altri mezzi di attacco e difesa”.
Le dichiarazioni del ministro sono giunte durante una visita al Comando settentrionale dell’Esercito d’occupazione israeliano, nell’ambito della sua partecipazione all’esercitazione militare “Firm Hand“, della durata di due settimane. Durante la visita, secondo quanto riportato dal Jerusalem Post, ha effettuato una valutazione della situazione con alti funzionari dell’esercito, affermando: “Le nostre truppe sono eccellenti”.
Se Hezbollah “commette un errore” e “inizia una guerra contro Israele”, ha avvertito Gallant, Israele riporterà il Libano “all’età della pietra”.
In conclusione, ha aggiunto: “Sapremo difendere i cittadini di Israele e colpire i nostri nemici con un colpo decisivo se, che Dio non voglia, inizieranno una guerra con noi”.
Le sue dichiarazioni sono giunte un giorno dopo che il Capo di Stato Maggiore delle Forze di Difesa israeliane, il generale Herzi Halevi, ha affermato che il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, potrebbe fraintendere la sua comprensione di Israele e trascinare entrambe le parti accidentalmente in un conflitto più ampio.