Ministro della Salute: coloni israeliani attaccano ambulanza con bambina a bordo, ritardando di 3 ore il suo arrivo in terapia intensiva

Ramallah – WAFA. Martedì, il ministro della Salute, Mai Alkaila, ha denunciato con forza un attacco da parte dei coloni israeliani contro un’ambulanza palestinese, la scorsa notte, mentre trasportava una bambina di 12 anni, malata, da Jenin ad un’unità di terapia intensiva a Ramallah. La ragazzina è arrivata in clinica con tre ore di ritardo.

Alkaila ha invitato le organizzazioni internazionali per i diritti umani a prendere sul serio la questione, chiedendo un’azione per impedire alle forze d’occupazione israeliane e ai coloni di attaccare le ambulanze e gli operatori sanitari che svolgono il loro dovere umanitario nei confronti dei malati e dei feriti.

Il ministro ha condannato l’attacco dei coloni contro l’ambulanza che trasportava la bambina malata ed in gravi condizioni di salute dall’ospedale governativo di Jenin al reparto di terapia intensiva dell’ospedale H-Clinic a Ramallah.

Il ministero della Salute ha dichiarato che l’ambulanza ha lasciato l’ospedale governativo di Jenin intorno alle 20:45 ora locale e ha preso deviazioni per evitare ostacoli ai posti di blocco e attacchi dei coloni sulle strade. Quando ha raggiunto l’incrocio di Zatara, circa due ore dopo, è stata colpita da sassi lanciati dai coloni ed i finestrini dell’ambulanza sono stati infranti.

La dichiarazione aggiunge che la bambina malata, l’equipaggio dell’ambulanza ed il medico che l’accompagnava erano in uno stato d’estremo panico a seguito dell’attacco dei coloni, e la madre della bambina, anch’essa in ambulanza, è stata ferita al ginocchio da vetri rotti.

L’ambulanza è arrivata all’ospedale H-Clinic di Ramallah più di tre ore dopo aver lasciato l’ospedale governativo di Jenin: ciò compromette seriamente la salute dei pazienti le cui condizioni richiedono un trasferimento urgente tra i centri di cura nelle città e cittadine.

Il ministro della Salute ha affermato che le forze d’occupazione ed i coloni commettono assalti quotidiani contro il popolo palestinese e gli operatori sanitari che svolgono il loro dovere umanitario, poiché le ambulanze vengono quotidianamente bloccate, ritardate e attaccate. Ha aggiunto che diverse ambulanze, centri di cura e personale medico sono stati recentemente presi di mira dalle forze d’occupazione e agli equipaggi è stato impedito di raggiungere i feriti durante le incursioni dell’esercito.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.