Ministro dell’Interno israeliano: ‘Mille unità abitative per ogni colono ucciso’

An-Nasira (Nazareth) – InfoPal. Il quotidiano israeliano Maariv ha reso noto un piano israeliano per la costruzione di centinaia di nuove unità abitative (insediamenti illegali nei Territori palestinesi occupati) in Cisgiordania. 

Così come riportata nell'edizione di ieri, 13 marzo, la notizia viene presentata come una decisione in reazione all'episodio risalente a sabato 12 marzo, quando cinque coloni erano stati uccisi – presumibilmente da un palestinese – nella propria abitazione nella colonia di Itamar, nei pressi di Nablus. 

Intanto, il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha tenuto un incontro d'emergenza con il ministro della Difesa Ehud Barak, con il capo di Stato maggiore Benny Gantz, il ministro degli Affari strategici, Moshe Ya'alon e alla presenza del capo dell'Intelligence, “Shin Bet”, Yuval Diskin. 

L'approvazione dell'immediato avvio dei lavori edilizi è stata unanime tra i leader. Le colonie israeliane ampliate per mezzo di questo progetto saranno: Ariel, Kiriyat Sefer, Gush Etzion e Ma'ale Adumin. 

Il ministro dell'Interno israeliano Eli Yishai ha proposto che – in risposta all'uccisione dei coloni israeliani – vengano costruite 5 mila unità abitative in Cisgiordania. 

“Costruire mille unità abitative per ogni colono assassinato”, ha chiesto Yishai.

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