Ministro israeliano e decine di coloni assaltano al-Aqsa

coloni al aqsaAl Quds (Gerusalemme)-InfoPal. Nella mattinata di mercoledì 11 settembre, il ministro degli Alloggi israeliano, Uri Ariel, accompagnato da decine di coloni, ha compiuto un’escursione nella moschea di al-Aqsa.

La Fondazione al-Aqsa per il patrimonio e i beni religiosi ha rivelato che circa 30 coloni, guidati da alcuni rabbini, hanno fatto un’irruzione nella moschea. Nello stesso tempo, aggiunge, altri 70 studenti israeliani effettuavano un tour che ricalcava i percorsi biblici organizzati dai gruppi di coloni estremisti durante i loro assalti.

La fondazione ha sottolineato che ciò che sta accadendo nella moschea di al-Aqsa “è un feroce attacco, compiuto con il sistematico sostegno del governo israeliano, che coinvolge tutti i segmenti della società israeliana e si propone di raggiungere due obiettivi: una graduale attuazione del piano di spartizione temporale della moschea, e la trasformazione dei suoi cortili, parte integrante di al-Aqsa, in parchi pubblici sotto la gestione della municipalità dell’occupazione”.

Ha affermato che “i tentativi di imporre questa nuova realtà con la forza delle armi non conferirà alcuna legittimità o sovranità all’occupazione”. “Tutte le procedure e le pratiche rimarranno nulle e il complesso di al-Aqsa, di 144 dunum (1dunum=1000mq) resterà un diritto esclusivo dei musulmani”, ha aggiunto.

La fondazione ha infine esortato i palestinesi, il mondo arabo e islamico ad “accelerare gli sforzi per sostenere la moschea e la città occupata di Gerusalemme, e porre dei freni alle aggressioni israeliane contro il luogo Santo.”

 

(Foto di repertorio)