InfopalAn-Nasira (Nazareth) – QudsPress. Uzi Landau, ministro israeliano delle infrastrutture, ha dichiarato che Israele non rinuncerà neanche ad un solo centimetro delle Alture siriane occupate del Golan.
Domenica 14 ottobre, nel corso della consueta riunione settimanale del gabinetto ministeriale, il ministro ha affermato che rinunciare al Golan significa abbandonare una della più importanti fonti di acqua per gli israeliani.
Da parte sua, Yuval Steinitz, ministro delle finanze israeliano ha affermato che, a suo avviso, la permanenza israeliana nelle alture del Golan “va a beneficio della pace”.
I due ministri hanno reso tali dichiarazioni commentando ciò che è stato sollevato di recente in merito a presunti negoziati di pace, svolti tra Tel Aviv e Damasco in segreto. L’oggetto di questi negoziati sarebbe stato la firma di un accordo di pace bilaterale e la normalizzazione dei rapporti diplomatici tra i due Paesi, in cambio di un ritiro israeliano completo dai territori occupati del Golan.