Nablus – IMEMC. Il ministero della Cultura palestinese ha rilasciato una dichiarazione, martedì, denunciando il rapimento da parte dell’esercito israeliano di una giovane scrittrice di Yassid, a nord-est della città di Nablus, nel nord della Cisgiordania.
Nel comunicato, il ministro della Cultura, Atef Abu Seif, ha denunciato il rapimento di Shams Mashafi da parte di soldati israeliani che hanno fatto irruzione nella sua casa, lunedì.
Abu Seif ha aggiunto che il sequestro della giovane scrittrice fa parte delle continue violazioni di Israele contro il popolo palestinese.
Ha anche affermato che il rapimento di autori e studiosi palestinesi è un attacco israeliano diretto alla cultura palestinese e ai suoi intellettuali.
Nel 2020, Mashafi pubblicò un libro.
Lunedì sera e martedì mattina, i soldati hanno rapito cinque palestinesi in diverse parti della Cisgiordania, compreso uno nella capitale, Gerusalemme.
I soldati hanno sparato diverse munizioni letali, martedì mattina, nei campi palestinesi coltivati nella cittadina di al-Qarara, a nord di Khan Younis, nella parte meridionale della Striscia di Gaza.