Ramallah – PIC. Le forze d’occupazione israeliane (IOF) hanno arrestato, all’alba di venerdì, nove palestinesi durante una nuova campagna di incursioni in tutta Gerusalemme e in Cisgiordania. Tra gli arresti c’è anche quello di un ragazzino di 13 anni.
Il minorenne, Suhaib Abu Nab, è stato arrestato mentre si recava a celebrare la preghiera del venerdì nella moschea di al-Aqsa. Testimoni hanno confermato che è stato picchiato brutalmente durante il suo arresto.
Anche un altro giovane è stato arrestato ad una delle porte della moschea di al-Aqsa.
Altri due giovani sono stati arrestati dopo che le forze israeliane hanno invaso le loro case a Hebron, nel sud della Cisgiordania.
I soldati hanno anche fatto irruzione nella cittadina di Qabatiya, a sud di Jenin. Durante l’incursione sono stati segnalati almeno cinque arresti.
Quasi quotidianamente, le IOF effettuano incursioni notturne in Cisgiordania, che prendono di mira i presunti “ricercati” palestinesi.
Circa 4.500 palestinesi sono attualmente trattenuti nelle carceri israeliane, secondo un rapporto pubblicato ad agosto da gruppi per i diritti dei prigionieri palestinesi.