
Gerusalemme/al-Quds – WAFA. Almeno 20 palestinesi sono stati arrestati dalle forze d’occupazione israeliane (IOF) nella notte tra sabato e domenica mattina durante incursioni delle forze d’occupazione israeliane nella Gerusalemme occupata e nelle province cisgiordane occupate di Betlemme e Qalqilia, secondo quanto riferito da fonti di sicurezza locali.
Nel quartiere di Silwan, nella Gerusalemme occupata, la polizia d’occupazione israeliana ha arrestato tre minorenni palestinesi dopo aver fatto irruzione e perquisito la loro casa di famiglia. I tre sono stati identificati come Musa, Fo’ad e Omar Jibril.
Almeno altri tre palestinesi sono stati arrestati dalle forze israeliane nel quartiere di at-Tur, mentre altri sei sono stati arrestati dalle IOF nella Città Vecchia di Gerusalemme, durante le incursioni israeliane nelle loro case, secondo quanto riferito da testimoni e fonti locali.
Nel frattempo, l’esercito israeliano ha preso d’assalto la cittadina di Husan, nella provincia cisgiordana di Betlemme, dove ha arrestato sei palestinesi dopo aver fatto irruzione e perquisito le loro case.
Anche un altro palestinese della cittadina di Tuqu’, nella provincia di Betlemme, è stato arrestato dalle forze d’occupazione israeliane mentre si trovava per il culto alla moschea di al-Aqsa, nella Gerusalemme occupata.
Nella provincia di Qalqilia, a nord della Cisgiordania, almeno un palestinese è stato arrestato dall’esercito israeliano durante un’incursione nella cittadina di Azzun.
Quasi quotidianamente, le forze d’occupazione israeliane compiono incursioni che prendono di mira le comunità palestinesi, per arrestarle o perquisirle. Tale pratica, condotta per lo più di notte, è diventata una routine sotto il regime militare israeliano.