Gaza-PIC. Il Coordinatore del processo di pace in Medio Oriente delle Nazioni Unite, Nickolay Mladenov, ha affermato che le punizioni economiche adottate dall’Autorità Palestinese (ANP) contro i suoi rivali a Gaza hanno messo sotto pressione la popolazione.
Le osservazioni di Mladenov giungono durante un’intervista condotta venerdì dal quotidiano francese Liberation.
“Alla fine, l’ANP ha messo sotto pressione la popolazione e non Hamas”, ha affermato il funzionario delle Nazioni Unite.
Ha avvertito che Gaza affronta costantemente l’incombente minaccia dello scontro militare, a causa del deterioramento della situazione umanitaria e della sicurezza, sottolineando che ha avuto un fine settimana difficile lo scorso maggio, quando lui e gli egiziani sono intervenuti per impedire un altro conflitto militare su larga scala.
Recentemente, Gaza ha sofferto una crisi umanitaria acuta, dopo che il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas ha privato la sua popolazione di cure mediche all’estero, sospeso le forniture sanitarie, imposto pesanti tasse sul suo fabbisogno di combustibile per generare elettricità, ha chiesto a Israele di ridurre l’elettricità fornita attraverso il suo confine, abbassato gli stipendi pagati ai dipendenti pubblici e ha mandato in pensione anticipata altri dipendenti.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.