Infopal
An-Nasira (Nazareth) – InfoPal. La Fondazione al-Aqsa per il patrimonio e i beni religiosi ha reso noto che l’occupazione israeliana ha intensificato le sue campagne contro la moschea di al-Aqsa, rivelando che solo nella giornata di ieri, più di 400 coloni hanno preso d’assalto la moschea.
In un comunicato stampa diramato domenica 22 settembre, la fondazione ha reso noto che i coloni, divisi in 30 gruppi, hanno preso d’assalto la moschea di al-Aqsa, sotto la stretta sorveglianza delle forze speciali e le unità israeliane di intervento rapido.
Ha aggiunto che la moschea di al-Aqsa sta testimoniando un’escalation senza precedenti, sottolineando che decine di coloni hanno eseguito riti religiosi al suo interno, prima di dirigersi verso la porta di al-Silsila (porta della Catena). I coloni avrebbero anche svolto delle preghiere nella parte orientale di al-Aqsa, in aggiunta al fatto che le autorità di occupazione hanno esteso l’orario delle incursioni, per permettere ai coloni di irrompere nel luogo Santo anche dopo le 11.
La fondazione ha riferito di uno stato di tensione diffuso nella moschea sin dalle prime ore del mattino, con decine di membri delle forze speciali israeliane, agenti di intelligence e unità di rapido intervento, che si sono dispiegati intorno alla moschea, formando una barriera tra i coloni da un lato, gli studenti e i fedeli palestinesi dall’altro.
Ha aggiunto che dalle prime ore del mattino, centinaia di fedeli, studenti di scienze religiose e guardie di al-Aqsa hanno presidiato la moschea, per esprimere il loro rifiuto alle incursioni dei coloni. Si sono anche registrati diversi casi di scontri verbali tra i palestinesi e i coloni.
Infine, la Fondazione al-Aqsa per il patrimonio e i beni religiosi ha richiamato l’attenzione sul fatto che le incursioni sono iniziate nelle prime ore del mattino, con incursioni veloci effettuate dai coloni nella moschea. Ha quindi spiegato che la durata delle irruzioni si è prolungata gradualmente.
(Immagine di repertorio)