Movimento dei prigionieri palestinesi mette in guardia sulle dichiarazioni estremiste di Ben-Gvir

Ramallah – MEMO. Il Movimento nazionale palestinese per i prigionieri nelle carceri israeliane ha dichiarato mercoledì che sta monitorando da vicino le “dichiarazioni pericolose” fatte dal capo del partito d’estrema destra Otzma Yehudit, Itamar Ben-Gvir. Le dichiarazioni, ha detto il Comitato d’emergenza del movimento, coincidono con la formazione di un nuovo governo sionista che gronda di “sangue, odio ed estremismo”.

Il comitato ha avvertito che se i diritti dei prigionieri saranno in qualche modo messi in pericolo, il confronto con l’occupazione israeliana sarà “aperto” e su tutti i livelli. “Mentre consideriamo l’occupazione [israeliana], con i suoi partiti e leader, un simbolo dell’estremismo riflesso da personaggi come il criminale Ben-Gvir, non permetteremo ai prigionieri palestinesi di essere usati come materiale di propaganda del governo sionista”.

In un contesto correlato, il ministero palestinese dei Prigionieri ed ex-prigionieri ha avvertito che i detenuti nelle carceri dell’occupazione israeliana stanno attraversando una fase delicata, che richiede più che mai il sostegno popolare e ufficiale.

Mercoledì mattina, l’estremista d’estrema destra Ben-Gvir ha invitato il governo israeliano a tornare alla politica degli “assassini mirati” e ad interrompere il trasferimento delle entrate fiscali all’Autorità palestinese.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.