Muore in carcere, per negligenza medica, prigioniero di 75 anni

Quds Press e PIC. Il prigioniero palestinese Sa’di al-Gharabli, 75 anni, è morto lunedì pomeriggio nella prigione israeliana di Eshel a seguito di deliberata negligenza medica.

Al-Gharabli, residente nel quartiere al-Shijaiya di Gaza, che stava scontando l’ergastolo, aveva trascorso 26 anni nelle carceri israeliane.

Al-Gharabli fu arrestato nel 1994 e aveva trascorso circa 15 anni di detenzione in isolamento.

Secondo la famiglia di al-Gharabli, che lo incontrò per l’ultima volta nel 2001, prima che il servizio penitenziario israeliano decidesse di privarlo delle visite familiari, gli era stato deliberatamente negato il trattamento per il cancro alla prostata e per altre malattie croniche.

Sebbene le sue condizioni di salute fossero gravemente peggiorate nelle ultime settimane, il servizio penitenziario israeliano aveva rifiutato di trasferirlo nella clinica della prigione di Ramle e lo aveva lasciato soffrire fino al decesso.

Con al-Gharabli sono 223 i prigionieri palestinesi morti nelle carceri israeliane dal 1967. Sono centinaia i prigionieri deceduti dopo la loro liberazione  a seguito di malattie e ferite subite durante la loro detenzione.