Fonti locali hanno riferito che numerosi autobus che trasportavano circa 1.200 coloni israeliani sono entrati nell’area scortati dalle forze armate e che violenti scontri sono divampati tra decine di giovani palestinesi ,che hanno cercato di respingere l’invasione, e le forze israeliane che hanno sparato contro di loro candelotti di gas lacrimogeni e proiettili di metallo rivestiti di gomma.
Forze e coloni israeliani assaltano quasi ogni settimana l’area orientale di Nablus per eseguire rituali nella tomba di Giuseppe, che ritengono sia il luogo di riposo del patriarca biblico, mentre i locali e gli storici palestinesi affermano che la tomba appartiene a un musulmano medievale locale chiamato Yousef Dweikat.