Nablus, coloni danno fuoco a 300 alberi da frutto palestinesi

Nablus-MEMO e PIC. Domenica sera, coloni israeliani hanno appiccato il fuoco a frutteti palestinesi vicino a Nablus, bruciando circa 300 ulivi.

Ghassan Daghlas, un funzionario dell’Autorità Palestinese responsabile per il monitoraggio delle violazioni relative agli insediamenti israeliani, ha affermato che i coloni hanno lanciato un pallone incendiario nel frutteto.

Daghlas ha anche affermato che i coloni provenivano dall’insediamento illegale di Havat Gilad e hanno lanciato l’attacco ai frutteti del villaggio di al-Tal.

Gli insediamenti israeliani sono considerati illegali dal diritto internazionale, posizione ribadita anche dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.

I palestinesi nella Cisgiordania occupata e Gerusalemme Est subiscono frequenti attacchi da parte di coloni, inclusi sia atti di vandalismo alle proprietà, sia attacchi a civili.