A Nablus si respira un’aria di festa per il mese di Ramadan

Nablus. Report di PIC. Il mese di Ramadan è arrivato e Nablus festeggia l’evento con grande gioia. La città ha indossato il suo più bell’abito festivo per manifestare l’amore per quest’importante mese tanto atteso.

Le strade e i quartieri della città (che di per sé sono già molto belli) si sono trasformati in magnifici quadri: la città è luminosa e riflette una bellezza rara che cerca di essere all’altezza della sublime magnificenza dell’Essere amato.

In occasione del mese santo del Ramadan l’antico borgo di Nablus si contraddistingue particolarmente: la popolazione e i commercianti decorano il borgo a modo loro per festeggiare soggettivamente il mese sacro.

Il rito dell’abbellimento.

Hadj Abu Jaber al-Misri ha un negozio nell’antico borgo di Nablus e ne orna l’entrata con i suoi figli e nipoti: dei quadri luminosi sono esposti dall’entrata all’uscita del suq.

Al-Misri racconta a PIC: “Questi rituali rendono il mese santo del Ramadan ancora più bello. Da quando sono piccolo aiuto mio padre nella decorazione dello stesso luogo. Si tratta di un’antica tradizione sociale di Nablus rispettata dalle famiglie con i loro figli, dai padri e i nonni”.

La quarantenne Sami Abu Hayat constata che tutte queste celebrazioni hanno degli effetti positivi, in particolar modo nei bambini, i quali attendono con impazienza il mese del Ramadan e le sue usanze.

Anche la sua casa è decorata e ornata: molte luci esterne ed interne sono posizionate per celebrare l’amore straordinario per un mese eccezionale.

Decorazione collettiva.

La decorazione della città non è soltanto individuale ma, al contrario, delle associazioni e gruppi di giovani partecipano ad una grande campagna per decorare la città. La piazza al-Shahadaa espone dei bellissimi colori e delle bandiere della Palestina.

Il giovane volontario Mohammed Anbtawi conferma che il suo gruppo fa tutto il possibile per abbellire la città in occasione di tutte le ricorrenze religiose. Ma il mese del Ramadan ha un significato ancor più particolare ed è necessario ornare la città alla Sua altezza.

Traduzione di Giulia Cazzola