Natale in Palestina, tra i diritti negati

API. È Natale, un’importante festività da vivere in famiglia, in pace e nel benessere e tepore della propria casa, tra gli affetti più cari; tuttavia, in Palestina, la Terra Santa, culla di Gesù, i nativi palestinesi se ne stanno al freddo, con le proprie case demolite dalle forze di occupazione, in Cisgiordania come nella Striscia di Gaza o a Gerusalemme.

Violazioni di ogni genere. I luoghi santi, musulmani e cristiani, sono violati continuamente, insieme a scuole, ospedali, cimiteri; i bambini sono rapiti e messi in prigione, anche in tenera età; sono oltre 5000 i prigionieri politici che languiscono nelle carceri israeliane, senza diritti e dignità; i malati nella Striscia di Gaza, sotto disumano assedio israeliano, non hanno diritto a cure mediche e sono destinati a morire.
Demolizioni di edifici. Israele ha causato, negli ultimi cinque anni, la distruzione di oltre 2 milioni di dollari di progetti di aiuto dell’Unione Europea nella Cisgiordania occupata.
Una nota elaborata dalla Commissione Europea afferma che dal 2015 Israele ha “demolito o sequestrato” quasi 560 “strutture” all’interno di progetti di aiuto. I progetti sono stati finanziati dall’UE collettivamente e dai suoi governi individualmente.
Secondo tale nota, più di 70 di queste strutture sono state distrutte o confiscate tra gennaio e ottobre di quest’anno.
Nel 2019, Israele ha demolito 686 case e strutture in Cisgiordania, di cui 300 nella Gerusalemme occupata. Tutto questo ha il fine di accaparrare le terre palestinesi, espandere gli insediamenti illegali ed espellere i palestinesi dalle loro terre, spesso con la scusa che i loro edifici non hanno permessi o licenze rilasciate dal governo israeliano.
Nel 2020 sono oltre 700 gli edifici demoliti e migliaia le famiglie sfollate e senza tetto.
La colonizzazione di ciò che rimane della Palestina storica: 503 sono gli avamposti di insediamento, 474 dei quali in Cisgiordania e 29 a Gerusalemme. Questi insediamenti costituiscono più del 46% della superficie totale della Cisgiordania, in cui risiedono circa 700.000 coloni, che effettuano attacchi quasi quotidiani nei Territori palestinesi occupati.
Tutte le colonie israeliane sono illegali in base al diritto internazionale e, in particolare, la Quarta Convenzione di Ginevra che proibisce ad una potenza occupante di trasferire la propria popolazione sulla terra occupata.
Mentre celebrate lietamente il Natale in famiglia, ricordatevi dunque del popolo di Palestina, a cui è negato ogni diritto dall’occupante israeliano, e aiutatelo a ottenere giustizia, indipendenza e dignità.