Mohammed Nazzal, membro dell’ufficio politico di Hamas, ha accusato i partiti locali di aver lanciato una campagna diffamatoria sistematica a livello economico, politico, mediatico e della sicurezza, in collaborazione con quadri stranieri, per rovesciare il governo guidato da Hamas.
Parlando al quotidiano Quds Press, ieri, Nazzal ha espresso sorpresa per le affermazioni di fonti della sicurezza palestinese che avvertivano tutti gli stranieri di lasciare la Striscia di Gaza, a seguito del rapimento del fotografo peruviano dell’Agenzia AFP.
Nazzal ha definito questo invito come "sospetto", e un tentativo per "indebolire il governo dell’Anp facendo sorgere dubbi sulla sua capacità di proteggere gli stranieri".
E ha aggiunto che i partiti locali stanno complottando per rovesciare il governo causando problemi volontariamente ogni volta che il premier Ismail Haniyah parte per viaggi all’estero alla ricerca di sostegno contro l’assedio al popolo palestinese.