Negli ultimi due giorni l’occupazione arresta 80 militanti di Hamas in Cisgiordania

HebronQuds Press. Negli ultimi due giorni le forze d’occupazione hanno portato avanti una campagna di arresti che ha coinvolto circa 80 tra leader e militanti di Hamas in Cisgiordania.

Domenica 15 giugno fonti palestinesi hanno riferito a Quds Press che la campagna di arresti ha colpito le principali città della Cisgiordania, concentrandosi su Hebron, Ramallah, Nablus, Jenin e Gerusalemme, dove ha coinvolto alcuni leader di Hamas, tra cui 5 deputati presso il Consiglio legislativo palestinese, alcuni ex detenuti ed attivisti.

Le fonti hanno inoltre reso noto che le forze d’occupazione hanno fatto irruzione nelle loro abitazioni e proceduto al loro arresto alcune ore dopo l’annuncio da parte di Israele del rapimento nel sud della Cisgiordania di tre sue reclute.

Le fonti infine hanno spiegato che i deputati arrestati sono Hasan Yusuf, ‘Abd al-Rahman Zidan, Ahmad Tawtah, Ibrahim Abu Salim e Huseyn al-Barghuthi, ai quali vanno aggiunti alcuni ex ministri ed ex prigionieri delle carceri dell’occupazione israeliana, tra i quali vi è chi ha compiuto lo sciopero della fame, come ad esempio Ja’far ‘Izz al-Din, Tareq Qa’dan e Hasan al-Safadi.

Traduzione di Michele Di Carlo