Negligenza medica, detenuto palestinese rischia di perdere la vista

Ramallah-InfoPal. Fonti palestinesi impegnate nella difesa dei diritti umani hanno riferito che un prigioniero palestinese rischia di perdere la vista, a causa della negligenza medica nelle carceri israeliane, mentre un altro è in attesa di un intervento chirurgico da sette anni.

In un comunicato stampa diramata domenica 9 giugno, la Società dei Prigionieri palestinesi ha espresso preoccupazione per il detenuto Thamer Hamayel, in carcere dal 2009 e condannato a sette anni, che rischia di perdere la vista a causa di un glaucoma all’occhio destro. Ha aggiunto che “i medici, e nonostante abbiano consigliato di sottoporre il detenuto ad un intervento urgente, hanno ritenuto i costi dello stesso molto elevati, dichiarando di non essere in grado di coprire le spese”.

L’avvocato della società, che ha visitato il detenuto nel carcere di Negev, ha riferito di aver presentato un ricorso alla Corte suprema per fare pressione sull’amministrazione carceraria israeliana, ed obbligarla ad eseguire l’intervento, tuttavia, quest’ultima ha iniziato a trattare, e ha chiesto il ritiro del ricorso. Ha sottolineato che “i medici hanno smesso si somministrare il trattamento al detenuto, che ora riceve solamente dei sedativi per calmare i forti dolori che lo affliggono, soprattutto da quando ha iniziato ad avvertire dei dolori anche all’occhio sinistro”.

Nello stesso contesto, l’avvocato ha anche visitato il detenuto Mustafa Awwad, da Jenin, condannato a nove anni di carcere. Secondo la Società dei Prigionieri palestinesi “il detenuto soffre di un deficit motorio al piede e al braccio destro, provocatogli durante la seconda Intifada, con una conseguente disabilità del 75%. Dopo sette anni di negligenza medica, ora, egli attende un intervento per un trapianto articolare”.