Nel mese di marzo Israele rapisce 609 Palestinesi

PIC. A cura di Addameer. Nel mese di marzo, le forze israeliane hanno rapito 609 Palestinesi, tra cui 95 minori e 13 donne.

Le cifre sono state pubblicate da numerose organizzazioni di difesa dei diritti dell’uomo – The Commission for Prisoners and Ex-Prisoner Affairs, The Prisoners Club, Addameer Human Rights Association, Centro Al Mezan per i diritti dell’uomo – riguardo alle violazioni commesse dalle forze di occupazione contro i prigionieri e le loro famiglie nel corso del mese di marzo 2018.

In data 28 marzo 2018, il numero di Palestinesi detenuti nelle prigioni di occupazione era di 6.500. Questo numero comprende 62 donne, delle quali 8 sono minori. Il numero totale di minorenni detenuti è attualmente di 350.

Le autorità di occupazione hanno emesso 81 ordini di detenzione amministrativa. Tra questi, 34 erano nuovi mentre gli altri erano dei rinnovi di passati ordini di detenzione amministrativa. Il numero totale dei detenuti amministrativi si aggira intorno ai 500, attualmente.

Il rapporto si interessa, inoltre, ai metodi israeliani utilizzati contro i prigionieri palestinesi, che include un aumento della pratica di isolamento in celle. Il rapporto conferma che il sistema penitenziario israeliano viola il diritto internazionale umanitario e il diritto internazionale umanitario.

Noi, in qualità di società civile palestinese, lanciamo un appello a tutta la comunità internazionale al fine di riconoscere le violazioni della Quarta Convenzione di Ginevra da parte dell’occupazione e l’oppressione continua alla quale è sottomesso il popolo palestinese. Inoltre, invitiamo i popoli del mondo a continuare a fare pressione sui loro governi affinché cessino di sostenere lo Stato israeliano e a rimanere solidali con il popolo palestinese.

Traduzione per InfoPal di Chiara Parisi