Manifestanti hanno dato fuoco al quartier generale della Fratellanza Musulmana nel nord-est di Ismailia.
Al Cairo, la polizia ha duramente colpito i manifestanti che, nelle prime ore di venerdì, hanno tentato di raggiungere gli edifici governativi, vicino a piazza Tahrir.
I lacrimogeni sparati dalla polizia hanno riempito l’aria, come ai tempi della rivolta contro Mubarak. Per tutto il giorno sono proseguiti scontri tra le forze anti-sommossa e giovani che lanciavano sassi.
Nella celebre piazza della rivoluzione del gennaio 2011, almeno 25 cittadini sono rimasti feriti tra giovedì 25 e venerdì 26 gennaio.
Tra la folla in protesta erano presenti diversi leader dei partiti di opposizione, che accusano Mursi di non aver mantenuto le promesse fatte durante la campagna elettorale e di aver posto se stesso al di sopra della legge.
“Il popolo vuole tirare giù il regime”, recitavano degli striscioni appesi in piazza Tahrir, mutuando gli slogan della rivoluzione di due anni fa.
Fonti: Al-Masry Al-Yawm, Ma’an, Press Tv, Quds Press