Netanyahu a Abbas: il riconoscimento dello Stato ebraico è il primo passo verso la pace

Gerusalemme occupata-MEMO. Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha invitato il presidente palestinese Mahmud Abbas a riconoscere Israele come Stato ebraico come primo passo verso la pace.

Durante un discorso alla “Conferenza ebraica americana su democrazia e conquiste economiche”, che si è tenuta a Gerusalemme domenica, Netanyahu ha dichiarato: “Ho accettato di discutere il piano di pace che è stato suggerito dall’ex-segretario di Stato americano John Kerry. Quando lui ha chiesto lo stesso ad Abbas e gli ha detto ‘Netanyahu è pronto, e tu?’, Abbas ha risposto che ci avrebbe pensato su e non ha ancora risposto.
“Questo è il vero problema. Il problema non è il riconoscimento dello Stato palestinese. Il problema è sempre stato il riconoscimento dello Stato ebraico.

“Se Abbas vuole fare la pace, deve riconoscere lo Stato ebraico, il che porterà la pace ora e sempre”.

Ha aggiunto che Israele ha fatto pace con i “Paesi vicini: l’Egitto e la Giordania”.

I negoziati israelo-palestinesi sono bloccati da fine aprile 2014, dopo nove mesi di incontri sponsorizzati dall’amministrazione statunitense di Barack Obama. Israele si rifiutò di interrompere le attività coloniali, di accettare i confini del 1967 come base per i negoziati o di liberare i prigionieri palestinesi detenuti nelle sue carceri, tutte clausole concordate per il proseguimento dei negoziati.