Nel corso della visita che ha ottenuto grande eco sui media israeliani, Netanyahu ha affermato di essersi recato a Gilo per “esprimere in modo chiaro la posizione del suo governo, e cioè che Gerusalemme unita rimarrà la capitale d’Israele per sempre”.
Replicando alle condanne dell’Unione europea in merito alle attività di colonizzazione a Gerusalemme, Netanyahu ha aggiunto: “Il governo israeliano ha il pieno diritto di costruire nella Città Santa, esso lo sta facendo e continuerà a farlo, in quanto è questa la politica giusta per lo Stato ebraico e per il suo popolo”.
Le dichiarazioni del premier israeliano arrivano a un giorno dalla visita di Catherine Ashton, commissaria europea per le relazioni esterne della Ue, a Tel Aviv, dove incontrerà Netanyahu e altri alti funzionari dello Stato ebraico.