Netanyahu incontra 'Abbas a Gerusalemme

 

Al-Quds (Gerusalemme) – Imemc. Si è svolto il primo incontro ufficiale tra il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, e il presidente dell'Autorità nazionale palestinese (Anp), Mahmoud 'Abbas.

All'incontro, svoltosi nell'abitazione di Netanyahu a Gerusalemme, erano presenti il segretario di Stato statunitense Hillary Clinton e l'inviato Usa per la pace in Medio Oriente, George Mitchell.

Sebbene non vi siano conferme attendibili che si sia discusso di colonie, Mitchell avrebbe espresso l'ottimismo del suo paese riguardo all'esistenza dei presupposti per il raggiungimento della pace tra israeliani e palestinesis.

L'inviato Usa avrebbe confidato pure che le parti si sarebbero impegnate a riprendere uno dei noccioli duri dei negoziati: gli insediamenti israeliani nei Territori palestinesi occupati. Questo dovrebbe essere l'argomento da affrontare la prossima settimana.

Proprio sulle questioni cruciali, sempre Mitchell avrebbe incoraggiato i due leader ad una soluzione diretta, senza continui rinvii.

Intanto, Clinton visiterà il re giordano, 'Abdallah, e Mitchell andrà in Siria per incontrare il presidente Bashar Asad per poi dirigersi in Libano.

Si tratta di viaggi a scopo diplomatico, alla ricerca del consenso e del sostegno arabo al processo di pace promosso dagli Stati Uniti.

Prima di incontrare Mahmoud 'Abbas, Netanyahu avrebbe avuto un colloquio privato con Hillary Clinton, riferendole di non avere intenzione di prorogare il congelamento delle colonie e assicurandole, tuttavia, di essere intenzionato a raggiungere una pace con i palestinesi.

Il portavoce del gruppo palestinese, Nabil Abu Rodeina, dichiara che, nell'ambito dei colloqui, i palestinesi non rinunceranno ai propri legittimi diritti e, come Netanyahu, anche Rodeina rassicura di voler raggiungere una pace con Israele.

Intanto, mentre Netanyahu incontrava 'Abbas, decine di coloni israeliani protestavano davanti alla sua abitazione per una ripresa immediata delle attività coloniali.