Netanyahu parteciperà ai lavori di scavo sotto la Moschea al-Aqsa

benjamin-netanyahu-large-12Memo. Lunedì 24 ottobre, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha promesso di partecipare ai lavori di scavo sotto la moschea al-Aqsa, secondo quanto riporta Quds net.

Il suo impegno arriva in risposta all’adozione definitiva della risoluzione dell’UNESCO su Al-Aqsa.

Netanyahu ha severamente criticato l’organismo internazionale e lo ha inoltre accusato di ignorare gli attacchi contro i siti culturali di patrimonio mondiale provenienti dal Daesh.

Ha inoltre sottolineato che il suo governo avrebbe offerto tutti gli sforzi necessari per effettuare i lavori di scavo.

Il governo ha definito la ricerca di collegamenti ebraici a Al-Aqsa e Gerusalemme come una “missione nazionale”. Hanno poi approvato un piano che garantisca che tutti i cittadini israeliani prendano parte agli scavi ancor prima della leva obbligatoria.

Il direttore dell’Autorità israeliana per le Antichità, Yisrael Hasson, ha affermato che le autorità hanno deciso, in collaborazione con il governo, che ogni giovane israeliano dovrà prendere parte agli scavi prima di entrare nell’esercito.

Hasson ha inoltre dichiarato che le autorità collaboreranno con l’organizzazione di El-Ad, un’organizzazione estremista dedicata alla realizzazione degli scavi sotto Al-Aqsa, cercando di trovare i collegamenti del popolo ebraico con il luogo sacro.

Traduzione di Domenica Zavaglia