Netanyahu: USA permetteranno annessione della Cisgiordania entro due mesi

Washington-Palestine Chronicle. Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha affermato di essere fiducioso che, entro due mesi, gli Stati Uniti daranno ad Israele l’approvazione per procedere con l’annessione de facto di parti della Cisgiordania occupata.

In un discorso in video rilasciato domenica e rivolto a un gruppo cristiano filo-israeliano in Europa, Netanyahu ha descritto il piano per il Medio Oriente annunciato dal presidente Donald Trump a gennaio come una promessa di riconoscere l’autorità israeliana sulle colonie in Cisgiordania.

“Tra un paio di mesi sono fiducioso che questo impegno sarà onorato”, ha dichiarato Netanyahu alla Commissione europea per Israele.

I palestinesi hanno espresso indignazione per i piani israeliani di consolidare ulteriormente la presa sulla terra conquistata nella guerra del 1967, territorio che vorrebbero usare per creare uno stato futuro.

Lunedì, la Lega Araba ha dichiarato che questa settimana si sarebbe riunita in un incontro virtuale urgente per discutere su come stimolare l’opposizione ai piani di annessione israeliani.

L’incontro straordinario – previsto per giovedì su richiesta della leadership palestinese – riunirà i ministri degli Esteri arabi tramite videoconferenza, a causa della pandemia di Coronavirus.

Il 20 aprile, dopo tre elezioni generali ed un punto morto senza precedenti, il tutto nel corso di un anno, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ed il suo rivale Benny Gantz hanno firmato un accordo di coalizione governativa.

Secondo l’accordo, “Netanyahu può far avanzare la legislazione per annettere parti della Cisgiordania a partire dal 1° luglio, a condizione che la mossa sia supportata dall’amministrazione statunitense”, ha riferito il quotidiano israeliano Haaretz.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.