Per non dimenticare: 21 agosto 1969, l’incendio nella Moschea al-Aqsa

Di Sulaiman Hijazi. Per non dimenticare. Il 21 agosto del 1969 un turista estremista ebreo, Michael Denis, appiccò il fuoco nella moschea al-Aqsa, calpestando tutte le leggi e i principi internazionali e umanitari. Nessuno si turbò per l’immagine della moschea che bruciava, eccetto i palestinesi che protestarono nelle proprie città: Nablus, Betlemme, Hebron e altre.

Gli abitanti della Città Vecchia di Gerusalemme parteciparono allo spegnimento dell’incendio portando i secchi d’acqua a mano, ma il fuoco raggiunse l’interno della moschea e bruciò il pulpito, Minbar, di Saladino, e il tetto.