al-Quds (Gerusalemme) – Wafa'. Giovedì scorso, 29 luglio, al-Quds (Gerusalemme) ha fatto da sfondo al Festival della poesia 2010.
Il titolo scelto per l'evento è stato dedicato alla stessa città: “Notte d'amore per Gerusalemme”.
Numerosi i palestinesi che hanno potuto spostarsi e raggiungere Gerusalemme per assistere alla recitazione delle poesie del poeta connazionale Samih al-Qassem dalla sua raccolta “Il Libro di Gerusalemme”.
L'evento è stato organizzato in un'area archeologica, la “Tomba dei Sultani”, dove il nome “al-Quds” (Gerusalemme) è stato ricreato dalla luce delle candele allineate appositamente sul lastricato.
Si è trattato di un evento importante perché il primo nel suo genere, e perché fa da cornice all'apprensione dei palestinesi, i quali, mai come oggi, devono difendere la propria sovranità sulla città.
Samih al-Qassim è nato in Giordania e aveva fatto ritorno in Palestina dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Ha lavorato per numerose riviste tra cui “al-Ittihad” (L'Unione) e “al-Ghad” (Domani); nel 1973, insieme allo scrittore 'Ussam al-Khouri, fondò le pubblicazioni della collana “Arabesk”.
Tra i vari premi e riconoscimenti di cui è stato insignito a livello internazionale, al-Qasim ha ricevuto il “Premio Gerusalemme” per la cultura e la poesia palestinese.
Rania Elias, direttrice artistica dell'evento, ha elogiato il successo del Festival terminato ieri, 30 luglio, con un concerto di musica araba eseguito dai musicisti del Conservatorio Nazionale.