Numero senza precedente di israeliani che fanno richiesta di passaporti di altre nazioni

Tel Aviv – MEMO. Nei mesi recenti è stata registrata una significativa crescita nel numero di cittadini israeliani che cercano di ottenere passaporti stranieri o visti di residenza, ha riportato Ynet News mercoledì.

È stato riferito che alcune delle ambasciate europee presso le quali sono state presentate richieste di passaporti e visti “lo collegano alla riforma giudiziaria”. Secondo una delle ambasciate, “altri ritengono che la ragione sia il costo elevato della vita” nello stato d’occupazione sionista. “Ci sono sempre più famiglie israeliane che chiedono passaporti, le code sono cresciute a numeri che non avevamo mai visto prima”, ha aggiunto. “Sembra che sia diventato un fenomeno”.

Le ambasciate di Francia, Paesi Bassi, Romania, Portogallo, Spagna, Germania, Italia e gli Stati Baltici sono tra quelle che hanno registrato tale aumento.

L’Ambasciata spagnola in Israele ha confermato che, negli ultimi tre anni, c’è stato un aumento delle richieste di passaporti spagnoli a causa della nuova legge sulla cittadinanza del paese che riconosce i diritti degli ebrei di origine spagnola come vittime di persecuzione durante l’Inquisizione. Ynet ha riportato che l’ambasciata ha detto che c’è stato un aumento evidente delle richieste di visti di rilocazione e di visti per “nomadi digitali” che consentono agli israeliani di vivere e lavorare in Spagna.

“L’incremento delle richieste di passaporti c’è, ma non siamo a conoscenza della motivazione dietro tutto ciò”, ha dichiarato l’Ambasciata francese al media, che ha sottolineato che la questione è stata discussa nei forum congiunti delle ambasciate europee in Israele.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.