Occupazione israeliana apre il fuoco contro pescatori a Gaza

Gaza-PIC. Domenica mattina, la marina militare israeliana ha attaccato pescatori palestinesi al largo di Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, con una raffica di proiettili.

Secondo fonti locali, le cannoniere israeliane hanno aperto il fuoco contro i pescherecci palestinesi che si trovavano dentro le miglia nautiche autorizzate.

Nessun ferito è stato riportato nell’attacco israeliano.

La marina e le truppe israeliane aprono regolarmente il fuoco contro i pescatori palestinesi che navigano all’interno della zona di sei miglia nautiche e nei terreni agricoli lungo il confine di Gaza, violando palesemente l’accordo di cessate il fuoco raggiunto nell’agosto 2014.

L’attuale zona di pesca di sei miglia nautiche è drasticamente inferiore alle venti miglia nautiche assegnate ai pescatori palestinesi negli accordi di Oslo del 1993.

Secondo il Centro Palestinese per i Diritti Umani (PCHR), tutti gli attacchi israeliani ai pescatori palestinesi si sono verificati nella distanza di sei miglia nautiche, il che “dimostra che le politiche delle forze israeliane mirano a aumentare le restrizioni sui pescatori della Striscia di Gaza e sui loro mezzi di sussistenza”.