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Cisgiordania occupata – Press TV. Un’agenzia umanitaria delle Nazioni Unite ha lanciato l’allarme per un forte aumento delle demolizioni di case palestinesi da parte delle forze israeliane e per i violenti attacchi dei coloni estremisti nei Territori palestinesi occupati.
Un recente rapporto dell’Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA) ha affermato che almeno cinque famiglie nella Valle del Giordano occupata sono state sfollate a causa delle demolizioni da parte delle autorità israeliane, dopo che erano già state dislocate a febbraio, a causa della violenza dei coloni.
La demolizione ha causato lo sfollamento di cinque famiglie, composte da 33 persone, tra cui 19 bambini e sei donne.
Erano state dislocate a forza all’inizio di febbraio 2025 dalla comunità di Ein al Hilwa – Wadi al Faw, sempre nella Valle del Giordano settentrionale, a causa della violenza dei coloni, ha affermato l’OCHA.
L’agenzia delle Nazioni Unite ha rilevato che oltre “100 strutture sono state demolite dalle autorità israeliane in Cisgiordania dal 25 marzo”.
Israele demolisce regolarmente case palestinesi nella Cisgiordania occupata e nella zona di Gerusalemme orientale, sostenendo che le strutture sono costruite senza permessi, quasi impossibili da ottenere. A volte ordina anche ai proprietari palestinesi di demolire le proprie case o di pagarne i costi.
Israele ha già occupato centinaia di ettari di terreni agricoli palestinesi per costruire ed espandere nuove unità di colonie in varie aree della Cisgiordania.
In un’altra parte del rapporto, l’OCHA ha affermato che i coloni israeliani hanno intensificato i loro attacchi contro i residenti e hanno preso d’assalto diverse città palestinesi in Cisgiordania, nelle ultime settimane.
“Quasi la metà degli oltre 40 attacchi dei coloni, documentati nelle ultime due settimane, ha colpito comunità beduine e di pastori”, ha affermato, aggiungendo che tra questi figurano incendi dolosi ed effrazioni.
Nello stesso periodo, si sono verificati almeno 44 attacchi dei coloni contro i palestinesi, con conseguenti vittime o danni materiali in 35 comunità palestinesi.
“Questi attacchi hanno causato il ferimento di 25 palestinesi, tra cui cinque bambini e un cittadino straniero. Anche due bambini israeliani sono rimasti feriti durante gli attacchi dei coloni israeliani contro palestinesi”, ha aggiunto.
Le forze israeliane hanno intensificato la loro campagna di demolizioni in tutta la Cisgiordania occupata, raggiungendo uno dei livelli più alti mai registrati negli ultimi anni. Centinaia di strutture palestinesi sono state distrutte in un breve lasso di tempo, costringendo decine di famiglie a sfollare e sollevando gravi preoccupazioni umanitarie e legali.
L’organizzazione delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, UNRWA, ha recentemente avvertito che gli attacchi militari israeliani nella Cisgiordania occupata hanno costretto 40 mila palestinesi a lasciare le loro case e che il regime sta sistematicamente annettendo il territorio.
Traduzione per InfoPal di F. H.L.