Odwan chiede all’Olanda di rivedere la sua posizione nei confronti di Haniyah.

Il deputato palestinese, Atef Odwan, ex ministro per gli affari dei profughi, a nome del gruppo parlamentare “Il Cambiamento e la Riforma”, ha chiesto al governo olandese di rivedere la propria posizione e la propria politica verso la Questione Palestinese in generale, e verso il governo palestinese in particolare.

La richiesta di Odwan giunge a commento della recente decisione del governo olandese di non concedere al primo ministro palestinese Ismail Haniyah il visto di ingresso nel Paese. Haniyah è stato infatti invitato dall’Associazione palestinese per i Diritti umani e la Solidarietà a partecipare alla "V Conferenza dei Palestinesi d’Europa", che si svolgerà a maggio.

Odwan ha detto che quella del governo olandese nei confronti della visita del primo ministro Haniyah è una posizione inaccettabile, che si adegua alla politica israeliana e americana.

Odwan ha aggiunto che "il mondo intero sa che queste politiche sono in contraddizione con la base minima dei diritti umani e con i diritti dei palestinesi che vengono uccisi, cacciati via, e deprivati dei loro beni. Nello stesso tempo, questi Stati che vantano la civiltà e il progresso e difendono i diritti umani non fanno un passo in questa direzione".

Odwan ha spiegato che tale atteggiamento dell’Olanda è in armonia con "i crimini e i massacri commessi da Israele, e dimostra che l’Occidente vive una contraddizione nel trattare le questioni arabe in generale e la questione palestinese in particolare, in antitesi ai principi dei diritti umani".

E ha concluso: "A nome del gruppo parlamentare ‘Il Cambiamento e la Riforma’, chiediamo all’Olanda, in particolare, e all’Europa in generale, di rivedere le posizioni verso il governo palestinese e di rispettare la legalità e i diritti umani".

(Fonte: http://www.paltimes.net/arabic/?action=detile&detileid=3449)

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