Ofer, amministrazione carceraria non rispetta i propri obblighi verso i detenuti

Ramallah-InfoPal. I carcerieri della prigione di Ofer continuano a vessare i detenuti palestinesi, indulgendo nel rispondere alle loro richieste. Lo affermano gli stessi detenuti del carcere israeliano, aggiungendo di essere vittime di trasferimenti abusivi, effettuati, a sorpresa, nell’ultimo periodo.

La società dei Prigionieri palestinesi, riportando quanto dichiarato dai detenuti di Ofer, ha riferito che “le pressioni dei carcerieri nei loro confronti sono aumentate di recente e, nonostante le ripetute richieste avanzate, i loro problemi non sono stati affrontati”. I detenuti hanno sottolineato che la direzione di Ofer “effettua dei trasferimenti a sorpresa, proprio nei giorni che precedono le visite dei loro familiari, in modo da non permettere di ricevere gli oggetti destinati a loro”.

Secondo quanto riferito alla Società dei prigionieri, in un comunicato diramato mercoledì 24 aprile, “Israele continua a rimandare l’attuazione di un accordo che dispone il trasferimento dei prigionieri del nord nelle carceri vicine alle loro abitazioni”. Inoltre, aggiunge la società, il numero dei detenuti giovanissimi è cresciuto in modo notevole, superando la capienza della sessione assegnata loro.