Gaza – InfoPal. Questa mattina, l'artiglieria israeliana ha lanciato diversi attacchi contro la Striscia di Gaza.
A sud del territorio palestinese assediato è stato danneggiato il minareto della moschea 'Ammar bin Yasser di Khan Younes.
Altri colpi sono stati lanciati in direzione dell'aeroporto internazionale di Gaza, a Rafah, ancora a sud.
A Gaza City, è stata colpita una postazione della polizia, che è andata a fuoco. I residenti hanno raccontato di aver vissuto ore di terrore anche nel quartiere a Shaja'iyah.
Cinque civili palestinesi sono stati feriti e le abitazioni nei paraggi sono state danneggiate. Le vittime sono state condotte tutte presso l'ospedale ash-Shifa e, tra di esse, vi è anche un bambino, non in pericolo di vita.
La resistenza palestinese ha risposto lanciando alcuni colpi di mortaio: le brigate al-Qassam, braccio militare di Hamas, hanno rivendicato l'offensiva contro le basi di Kissufim, al-Farahin e Sufa.
La radio israeliana ha fatto sapere che due israeliani, raggiunti dai razzi della resistenza palestinese, sono rimasti feriti e che presso le comunità israeliane adiacenti al confine con la Striscia di Gaza vige ancora lo stato d'allerta.
Dopo l'attacco via terra, l'aviazione israeliana ha sorvolato a lungo Gaza lanciando missili nella zona centrale, all'altezza di Wadi as-Salfa, a Deir al-Balah. Lì, vasti appezzamenti agricoli palestinesi sono stati devastati.
Ieri sera, nel quartiere az-Zaytouna, a Gaza City, nelle vicinanze della scuola “Safad”, un'automobile è esplosa mentre l'aviazione israeliana sorvolava i cieli di Gaza. Non ci sono stati feriti.